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Blu 61
Nel 2011 un grande affinatore di Treviso, Antonio Carpenedo in occasione del sessantunesimo anniversario di matrimonio con la moglie si prodigò di regalarle e regalarsi un "diamante" di formaggio e cioè un vero gioiello dell'arte casearia. La forma e la guarnitura a vista del Blu 61 difatti ricordano una bella torta nuziale ed effettivamente anche l'assaggio avvicina molto questo formagg …Destinatario :
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Alla Basilica di San Formaggio puoi acquistare il Blu 61 scegliendolo fa due porzionature diverse cliccando la tendina alla scritta "formato"
Blu 61 è un erborinato di latte vaccino, realizzato mediante affinamento in vino Raboso passito e bacche di cranberry rossi. La sua pasta si presenta cremosa, con una diffusa presenza di venature di colore blu dovute all' erborinatura. La buccia, assolutamente edibile, è di colore vinaceo scuro il che contribuisce notevolmente all'eleganza visiva ed è dovuta all'affinamento prolungato con il passito di Raboso. E' dotato di una icredibile eleganza ed armonia: un gusto intenso, deciso che viene equilibrato dal sentore vinoso, tipicamente dolce, del Raboso passito. La tecnica di affinare i formaggi con la complicità del mosto reduce dalla produzione del vino nasce in tutto il Triveneto ai tempi del dominio austroungarico e perlopiù durante il primo conflitto mondiale. I contadini, difatti, per far fronte all'esigenza di non farsi depredare il formaggio dalle truppe di passaggio, sia nemiche che amiche, ebbero l'intuito di nasconderlo nei posti più impensabili e fra questi proprio sotto le vinacce salvo poi scoprire che questa procedura apportava un notevole pregio nel gusto del formaggio. La tecnica si perfezionò parecchio nel corso degli anni a venire in tutto il Nordest e nel 1976 proprio Antonio Carpenedo fu il primo a registrare il marchio Ubriaco®.
Il Blu 61 si è aggiudicato la Medaglia d' Oro nella categoria "erborinati" al concorso Alma di Caseus 2012, organizzato dalla Scuola internazione di Cucina Italiana guidata da Gualtiero Marchesi. Nel 2013 è stato premiato da Slow Food e Onaf alla manifestazione internazionale "Cheese" a Bra con diploma di eccellenza al Concorso "Infiniti Blu" tenutosi a Gorgonzola. La giuria di Alma Caseus ha così definito il Blu ‘61: “il prodotto si presenta perfettamente equilibrato nel sapore e nella struttura, piuttosto dolce sebbene erborinato. Le note vinose dovute alla presenza delle vinacce, mai invasive, si sposano mirabilmente con i sentori di latte e con l’erborinatura”.