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Formadi Frant
Il Formadi frant è l'emblema della storia casearia di una regione e cioè il Friuli Venezia Giulia e più precisamente all'interno di essa, della Carnia che è la sottoregione contornata dalle Alpi Carniche. …Destinatario :
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Il formaggio di frantumazione. Questo è l'origine del nome di questo formaggio che, se vogliamo, formaggio vero e proprio non si potrebbe chiamare in quanto nasce dalla frantumazione di altri formaggi e non dalla caseificazione diretta del latte.
In tempi che furono, la Carnia era una sostanzialmente povera dal punto di vista alimentare in quanto piuttosto isolata ed intatta rispetto ai grandi centri urbani e di scambio commerciale. Il Formadi Frant nasce proprio dall'esigenza di non sprecare nulla del formaggio.
La tipologia di lavorazione del formaggio di latteria del posto denominato semplicimente "Carnia" avveniva e tuttora avviene lavorando il latte crudo e ciò poteva comportare il rischio saltuario di produrre forme difettose dovute a screpolature, fermentazioni sbagliate, stagionature malriuscite.
Ecco quindi che i locali si prodigavano per evitare di non vendere e soprattutto di non poter consumare questi formaggi di latteria. Il Formadi Frant è quindi un prodotto che nasce come tecnologia di recupero del prodotto caseario.
Durante la lavorazione del Formadi Frant si usa mettere una buona quantità di pepe nero macinato.
La funzione del pepe è in questo caso storica più che organolettica. IL pepe difatti aveva la funzione di tenere il formaggio al riparo dei topi fungendo inoltre anche come ottimo sistema contro alcuni batteri rei di produrre fermentazioni nocive.
Il Formadi Frant si produce frantumando, sminuzzando a dadi e scaglie le forme di diversi formaggi di latteria tipo il Carnia e anche di diverse stagionature. Alla massa di formaggio sminuzzato si aggiunge latte, pepe e panna fresca.
Si scalda e si rimesta l'impasto latteo fino ad ottenere una consistenza omogenea e dopodichè si pone la massa in stampi di fascere in legno di diverse forme e dimensioni e si pressa energicamente.
Le forme di Frant vengono poi messe in locali di satgionatura a temperatura di 10-12 gradi costanti dove sosteranno per un minimo di 40 giorni. Più il tempo di stagionatura è lungo, più il gusto del Formadi Frant limerà le differenze fra ivari formaggi e soprattutto fra le varie tipologie di stagionatura dei formaggi medesimi.
Per paradosso, anche uno stracchino in fase di acidificazine potrebbe essere messo nell'amalgama originario del Formadi Frant.
Le origini del Formadi Frant erano così semplici che il prodotto per lunghissimo tempo della propria storia non ebbe mai un grosso significato commerciale.
Il Frant nacque proprio per l'esigenza di non sciupare il formaggio e quindi godeva di un esclusivo consumo domestico. L'intervento del Presidio slow food ha avuto proprio lo scopo di elevare questa tecnologia ancestrale di lavorazione e consumo e per fare in modo che il Formadi Frant regalasse le tradizioni carniche anche al resto del mercato prima che queste si perdessero del tutto visto l'industrializzazione casearia e il concreto rischio di abbandono della produzione.
L'estrema artigianalità di questo prodotto, inoltre, fa sì che non esista un vero e proprio disciplinare di produzionare. Ogni produttore difatti ha tecniche tutte sue a partire dal formaggio di base utilizzato fino alla forma finale che varia in base allo stampo.
Il formadi frant è un prodotto molto versatile e può essere utilizzato in cucina in svariati modi. Il celebre Frico è una ricetta tipica friulana in cui entrano uno o molti formaggi per esempio. Il Frant nel Frico apporta una morbidezza particolare grazie alla panna e una piccantezza da pepe che in connubbio con le patate rendono il frico molto apprezzato.
Il produttore Beppe Rugo usa produrre il formadi frant anche in piccoli medaglioni dal peso di circa 100-150 grammi in cui suddetti sono già abbinati ad alcune essenze specifiche e particolari tutte apposte superficialmente quali le noci, il peperoncino, il finocchietto, i semi di papavero e l'uvetta bionda. In qualsiasi di questi abbinamenti la versatilità del Frant sfoggia la sua essenza sempre con successo.