GRAN KINARA Visualizza ingrandito

Gran Kinara Fattorie Fiandino

Imballo refrigerato

Formaggio tipo grana con caglio vegetale. I suoi profumi freschi e floreali non lasciano dubbi sul suo cuore vegetale (Kinara). …

Maggiori dettagli

Informazioni sul prodotto

Originale nella consistenza e nel gusto rappresenta lo stato dell’arte della produzione delle Fattorie Fiandino.


In bocca il gusto è pieno ma delicato, mai aggressivo, con un finale fresco e avvolgente. Difficilmente si sfugge ad un secondo assaggio. Grattugiato sulla pasta (condita con Burro 1889 salato) o in compagnia di un buon bicchiere di vino frizzante, si esalta ulteriormente scoprendo intriganti aspetti di piacevolezza assoluta.

E’ per eccellenza il formaggio di caglio vegetale. Un’intuizione che deriva da una sperimentazione fatta negli anni ’50 dal margaro Magno Fiandino che per far coagulare il latte munto in Valle Stura usò i fiori del cardo selvatico che cresceva spontaneamente sulle montagna. Pertanto, già a quei tempi era possibile la vendita di caglio per formaggio.

Mezzo secolo dopo, i suoi nipoti, Mario ed Egidio, hanno ripreso a lavorare i formaggi di caglio vegetale, ottenendo un risultato ottimale dal punto di vista gustativo. Hanno prodotto tra l’altro un formaggio non solo buono da mangiare, ma anche esteticamente unico, essendo l’unico formaggio decorato esternamente con i fumetti, quelli di Giorgio Sommacal, realizzati in onore dei 150 anni dell’Unità d’Italia.

Mentre alcuni formaggi Dop sia spagnoli che portoghesi usano la cagliata vegetale con latte ovino, le Fattorie Fiandino la usano con latte vaccino ottenendo un buon risultato dal punto di vista sia gustativo che qualitativo. Si tratta di un formaggio semigrasso, che viene cotto, come nelle migliori tradizioni del Grana Padano, ad una temperatura di 54 gradi.

Creando così un filo col passato, viene ripresa l’antica attività produttiva, quella dei montani e del nonno Magno, antesignani di tempi in cui era già possibile la vendita del caglio vegetale, quella riservata soprattutto a periodi in cui c’erano difficoltà economiche, o perlomeno riservata solo a determinati periodi dell’anno, quelli in cui c’era disponibilità di bestiame.

Per la realizzazione del Gran Kinara viene usato il sale Culcasi dell’omonima salina trapanese, presidio Slow Food, proprio lì dove il sale viene ancora raccolto a mano.

Tutto questo lo rende un prodotto pregiato e unico non solo dal punto di vista qualitativo, ma anche tradizionale, in quanto rappresenta l’unione di diverse culture e tradizioni: quella del caglio vegetale della provincia di Cuneo, delle valli piemontesi, e quello delle saline trapanesi, per la creazione di un connubio originale.

Ad oggi è possibile reperire il caglio online, dato che la vendita di caglio è resa ancora più fruibile, per realizzare dei prodotti vegetariani in casa, ma l’unicità di questo prodotto è resa possibile solo alla maestria e alla qualità di sapienti artigiani.

Blog